Banana flow ha lo scopo di mostrare una realtà alternativa in cui chi si guarda allo specchio può letteralmente vedersi scorrere la vita davanti. In questa dimensione si può conoscere il proprio futuro e osservare il proprio aspetto che invecchia col passare del tempo, nel giro di una manciata di secondi. Il soggetto in questione, però, è una banana, icona dell’arte contemporanea. La banana è inizialmente acerba, priva di difetti e ammaccature, appoggiata sul piatto di fronte allo specchio, intenta a scoprire il proprio futuro che le scorre davanti inesorabile. La spiegazione per cui ciò sia possibile in realtà sta nella struttura principale, composta da una cornice che non contiene nessuna superficie riflettente, collegata a due braccia che sostengono due piatti, da una parte e dall’altra della cornice. Sul primo piatto è poggiato un calco in gesso della banana, mentre dall’altra vi è il frutto vero e proprio che viene ripreso durante tutta la sua maturazione, tramite un time-lapse.
